Il primo ornitorinco
Un pó uccello, un pó rettile, un pó mammifero, l´ornitorinco é uno degli animali piu strani e affascinanti mai conosciuti. Fa le uova ma é un mammifero, é velenoso, soffre di sbalzi di temperatura e localizza le prede con un radar elettronico.
Da un antenato comune si sono differenziati due ceppi di mammiferi, uno fra il Triassico e il Giurassico (160 Ma), l´altro nel Cretaceo (140 Ma). Il primo ha raggiunto l´Australia dove, evolvendosi indipendentemente, ha portato agli attuali Monotremi (l´ornitorinco e l´echidna), il secondo ha dato origine ai Teri, suddivisi in Marsupiali e Euteri. L´ornitorinco quindi non rappresenta una linea di mammiferi primitivi da cui hanno preso origine tutti gli altri come si pensava inizialmente, ma una linea a sé stante.
Fossili di forme simili alle attuali fino a ora sono molto scarse. Un reperto é stato trovato in Australia in strati di due milioni e dueceontomila anni fá. La struttura é uguale a quella dell´attuale ornitorinco a eccezione della presenza di molari (!).
Si assumeva che il comune antenato dell´ornitorinco é il suo parente relativo piú prossimo, l´echidna, viveva tra 17 a 65 millioni di anni. Ma un fossile ritenuto finora come un comune antenato, secondo studi piú recenti ai raggi X del cranio, é "solo"un antico rappresentante degli ornitorinchi - il Teinolophos. Il fossile sposterebbe per questo il dato della diversificazione dei due gruppi di animali ad almeno 112 Ma. Il "becco" dell´ornitorinco é un sensibile organo sensoriale per campi elettrici, con ampi canali per la rete di nervi che ci passano. Anche altri mammiferi hanno canali che collegano i denti al sistema nervoso, ma non cosi sviluppati come nel ornitorinco atttuale e in Teinolophos. Ma secondo Matt Phillips, dell´Australian National University, questi caratteri non sono sufficienti per confermare un eta di 112 Ma della radiazione dei ornitorinchi e echidna. Comunque ulteriori studi saranno necessari per determinare l´albero filogentico di questi strani mammiferi.
The oldest platypus and its bearing on divergence timing of the platypus and echidna clades. 2008. T. Rowe et al. PNAS, published online before print January 23, 2008. pdf